Evento
Luigi Zoja, “Dialoghi sul male”
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Programma
Luigi Zoja presenta il suo romanzo, edito da Bollati Boringhieri, intervistato da Stefano Vassere e Michela Daghini.
Wang, Sophie e Telma sono le protagoniste di queste tre storie. Nulla le lega tra loro se non l’essere donne, l’aver visto il male da vicino, nelle forme di dittature e terrorismo, e il fatto che le loro vite incontrano la psicoanalisi. Sono tre ritratti della sofferenza, molto curati, che coinvolgono emotivamente il lettore, che scorge l’abisso e una possibile rinascita, sollevato nel vedere che alla fine Sophie «si è sorrisa», se si può chiamare così il lieve riaccendersi dell’affetto per sé stessi, che è il motore trainante di ogni psicoterapia.
Protagonisti
Luigi Zoja, si è diplomato al C.G. Jung Institut di Zurigo. Ha lavorato in clinica a Zurigo, poi privatamente a Milano, a New York e ora nuovamente a Milano come psicoanalista. Presidente del CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica) dal 1984 al ‘93. Dal 1998 al 2001 presidente della IAAP (International Association for Analytical Psychology). Già docente presso il C.G. Jung Institut di Zurigo e presso l’Università dell’Insubria, ora Visiting Professor alla Beijing Normal University. Tra le sue pubblicazioni Paranoia. La follia che fa la storia, Bollati Boringhieri, Torino 2011; Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre, Bollati Boringhieri, Torino 2016; Dialoghi sul male. Tre storie, Bollati Boringhieri, Torino, 2022.
Stefano Vassere, Lugano, 1962. Dopo la Maturità al Liceo di Lugano, studia all’Università di Zurigo, dove consegue la licenza e il dottorato in linguistica generale; dopo un periodo di assistenza nel medesimo ateneo, assume la direzione della redazione del Repertorio toponomastico ticinese (progetto di catalogazione e valorizzazione del patrimonio dei nomi di luogo del Cantone Ticino), che mantiene fino al 2012. Dal 1997 insegna linguistica generale all’Università degli Studi di Milano, dapprima nella Facoltà di Lettere e Filosofia, poi nella Facoltà di Medicina e Chirurgia. Già direttore delle biblioteche cantonali di Bellinzona e Locarno dal 2013, nel 2016 assume la conduzione anche di quelle di Lugano e Mendrisio, oltre alla direzione del Sistema bibliotecario ticinese.
Michela Daghini, giornalista RSI, ha un’esperienza pluridecennale in ambito giornalistico tra radio, tv e carta stampata. Si è formata in RSI e alla BBC di Londra. Da anni realizza e conduce programmi su tematiche di cultura, società, ecologia globale, prima a Rete Due e poi a Rete Uno. Ha anche collaborato con “il Sole 24 Ore Domenica”, Radio 24, dove ha presentato diversi programmi culturali, e La7, con Gad Lerner.
