Concorso internazionale di video-produzione, II edizione
L’Associazione Amici di Piero Chiara, con il contributo di Regione Lombardia e con il patrocinio e il sostegno di diversi enti pubblici e privati tra cui Repubblica e Canton Ticino, ha indetto un concorso (“contest”) dedicato al videomaking nel quale il mezzo audiovisivo si è messo a disposizione del racconto breve, forma espressiva prediletta da Piero Chiara.
Partecipazione gratuita, aperta a video maker, creativi, esperti digitali, professionisti e non, senza limiti di età, residenti in Italia e Svizzera italiana, i quali hanno potuto concorrere singolarmente o in gruppo con un unico video.
Traccia
Il titolo del concorso è
“Da un racconto di parole a un racconto per immagini”
I concorrenti dovevano realizzare la trasposizione di un racconto di Piero Chiara a propria scelta, sottoforma di un breve video originale della durata massima di 10 minuti.
Il testo di riferimento per reperire i racconti era il seguente:
Piero Chiara, Racconti, a cura di Mauro Novelli, Milano, Meridiani Mondadori, 2007 (ISBN 9788804562412). Cliccare qui oppure qui per verificare la disponibilità nelle biblioteche italiane della rete SBN.
Erano ammesse tutte le tecniche audiovisive, dal semplice filmato all’animazione in tecnica tradizionale, digitale o anche in stop-motion. Non potevano essere utilizzate musiche ed immagini coperte da diritti d’autore senza opportuna autorizzazione. I filmati dovevano essere inviati in formato .mp4 oppure tramite link a video caricati su piattaforme online.
Termini di partecipazione
Il video con cui si intendeva concorrere doveva essere inviato entro e non oltre il 22 LUGLIO 2019 esclusivamente via email all’indirizzo contest.pierochiara@gmail.com unitamente alla seguente documentazione:
scheda di partecipazione (scaricabile al link sottostante) debitamente compilata
breve biografia discorsiva di massimo 300 battute (spazi inclusi)
Se hai dubbi su alcune parti del regolamento, consulta le FAQ.
Esito del concorso
L’annuncio e la premiazione dei migliori lavori sono avvenuti in un’apposita cerimonia tenutasi il 10 novembre c.a. alla Villa Recalcati di Varese:
VINCITORE è proclamato il corto “Era lui” di Diego Monfredini (1983, Piacenza) – durata 4:10, tratto dal racconto “Era lui, tornato da chissà dove”. Gli viene dunque attribuito il primo premio, pari a 1000 euro.
Questa la motivazione: Muovendo da uno dei racconti più belli e meno noti di Chiara, Monfredini propone un “corto” evocativo, solido, ben strutturato, con notevole capacità di sintesi e padronanza tecnica. L’ottima interpretazione del protagonista, la ricerca di ambientazioni suggestive e alcune significative scelte di regia (il bambino che scopriremo essere un adulto maturo), ne fanno un’opera di livello sicuramente riuscita.
MENZIONATI A PARI MERITO sono i corti “Un rumore nel cuore”, di Luca Bonomo (1995, Claviere-TO), Irene Castrogiovanni (1993, Asti-TO), Riccardo Fedele (1994, Rivoli-TO) e Domenico Russo (1998, Torino) – durata 9:32, tratto dal racconto “Un rumore nel cuore”, e “La pagella dei ricordi” di Sabrina Stocco (1994, Gazzada Schianno-VA) – durata 10:00, tratto dal racconto “La pagella”. A entrambi viene corrisposto un premio di 300 euro.
La motivazione: “La pagella dei ricordi” e ancora meglio “Un rumore nel cuore” attingono alle pagine di Piero Chiara come ad un vero soggetto che le immagini sviluppano seguendo il personale itinerario dei realizzatori dei due cortometraggi. In un caso “La pagella dei ricordi” addirittura concludendo la rivisitazione del racconto nell’approdo affettuoso alla tomba dello scrittore, nell’altro costruendo una malinconica storia sulla falsariga delle riflessioni di Piero Chiara riguardo la segreta condizione degli immigrati meridionali. Se nel testo “Un rumore nel cuore” traspare la figura paterna dello scrittore, l’omonimo “corto”, solcando di ricordi un interno domestico settentrionale, ne suscita con larga e ben ordinata partecipazione di personaggi e interpreti una possibile incarnazione.
Giuria
L’Associazione Amici di Piero Chiara ha designato una Giuria, presieduta da Domenico Lucchini direttore del CISA Locarno, e composta da Gianmarco Gaspari docente di letteratura italiana all’Università dell’Insubria, Giorgio E.S. Ghisolfi regista e docente, Matteo Inzaghi direttore di Rete 55, Bernardino Marinoni giornalista e cultore di Piero Chiara, Antonio Mariotti responsabile della redazione spettacoli del Corriere del Ticino. La Giuria ha ricevuto dalla Segreteria del Premio le opere pervenute entro i termini, le ha valutate e ha designato chi premiare.